Il percorso delinea una sorta di educazione sentimentale di Giulia che dopo ogni esperienza , torna a sé stessa con una maggiore consapevolezza della propria identità di donna.
Alcuni incontri in particolar modo sembrano influenzare e determinare il suo destino . Tra i diversi raccontati c’è quello con uno scrittore, “un fratello di elezione, un compagno di trincea, lontano fisicamente, ma vicino alla sua anima per un’intrinseca somiglianza”; poi in un flash-back appare un viaggiatore napoletano di nome Shanti, un musicista out-sider , incapace di adeguarsi alle regole del mondo: “un generale che ha perso il comando, la truppa nonché il decoro e ha scelto una povertà un pò dandy, un pò stracciona”. Infine, Rosa, una guaritrice che porta il dono oltre che di diagnosticare e curare malattie ,anche quello di prevedere altri incontri che continueranno a segnare il “viaggio” della protagonista.